La visita, condotta dalle curatrici della mostra, accompagna il visitatore, attraverso una corposa selezione di dipinti, sculture e fotografie, alla scoperta di uno spaccato della produzione artistica femminile a Roma nella prima metà del Novecento.
A cura di Annapaola Agati.
Dedicata ai possessori
Un divertente viaggio nella musica del teatro antico rivolto ai bambini (7-12 anni) e alle loro famiglie: breve visita a cura di Lucia Spagnuolo, curatrice della mostra, e laboratorio musicale a cura del maestro Francesco Landucci.
La visita guidata “Il mondo di Trilussa” offre una serie di spunti e approfondimenti sulla vita, l’opera e la personalità del poeta romano Carlo Alberto Salustri, noto come Trilussa.
A cura di Barbara Blasi e Silvia Telmon.
Visita guidata dedicata ai possessori della MIC card.
La visita alla Casa Museo Alberto Moravia è un’occasione per incontrare l’opera e la vita dello scrittore, per scoprire attraverso la ricchezza delle relazioni di Moravia parte consistente della cultura, letteraria e artistica, del Novecento.
A cura di Carola Susani.
Visita dedicata ai possessori
Ricostruire le reti culturali e commerciali di sorprendente vastità che caratterizzavano l’Asia Occidentale dell’Età del Bronzo, in una storia di tecnologie che si sviluppano e prosperano in parallelo e in simbiosi. A cura di Alessandro Di Ludovico.
Visita dedicata ai possessori della MIC card.
L’autore incontra il pubblico per commentare le fotografie in mostra, che documentano l’intensa stagione della scena dark romana degli anni ‘80.
A cura di Dino Ignani e Silvia Telmon con Barbara Blasi.
Visita guidata dedicata ai possessori della MIC card.
La Sovrintendenza Capitolina ripropone il Ciclo di incontri sulle scritture delle donne. Ideazione e direzione scientifica dell’Associazione di promozione sociale Le parole delle scrittrici.
Visita alla mostra TEATRO condotta da Lucia Spagnolo, curatrice della mostra, con la partecipazione speciale di Francesco Landucci, esperto di Archeologia Sonora Sperimentale
La dea Fortuna, la musa Polimnia, Il satiro Marsia, l’Agrippina Minore, la dea Atena, sono solo alcune delle divinità e personaggi storici raffigurati nelle statue più famose della Centrale Montemartini.
A cura di Barbara Nobiloni.
Visita dedicata ai possessori della MIC card e alle persone sorde.
La curatrice del focus espositivo Roberta Porfiri descrive i due dipinti del pittore veneto Sebastiano Ricci raccontandone l’origine e la storia e condividendo le ragioni del progetto.
A cura di Roberta Porfiri e Fabio Benedettucci.
Dedicato ai possessori della MIC card.
Inaugurato nel 75 d.C., il Tempio della Pace è ricordato dalle fonti come un muse all’aperto dove erano esposte le opere dei più celebri artisti greci, esposte un tempo nella Domus Aurea e“restituite” da Vespasiano alla città.
A cura di Lucia Cianciulli.
Visita dedicata ai possessori della MIC card
La curatrice della mostra presenta le opere di quindici fotografi romani che documentano la complessità, i cambiamenti e le particolarità della città, realizzando dei “racconti visivi” secondo singoli e specifici progetti. A cura di Alessandra Mauro e Silvia Telmon.
Visita guidata dedicata ai
Visita guidata alla nuova mostra L’estetica della deformazione. Protagonisti dell’espressionismo italiano, alla scoperta della Scuola Romana, dei Sei di Torino e di Corrente.
A cura di Daniela Vasta.
Dedicata ai possessori della MIC card e alle persone sorde.
Incontro a cura di Claudio Crescentini nell'ambito di Le Ville Raccontano, il ciclo di conferenze e visite guidate nelle ville e parchi storici di Roma promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Visita dedicata ai possessori della MIC card e alle persone sorde a cura di Carlos Tercero Castro (Ambasciata di Spagna a Roma), con Roberta Perfetti e Silvia Telmon
È giugno e anche questo mese al Museo dell’Ara Pacis torna l’appuntamento con le letture a voce alta a cura delle volontarie del Servizio civile Universale. Non mancate!.
Porta Appia, una delle più imponenti tra le porte che si aprono nella cinta delle Mura Aureliane, cambiò nome nel corso del Medioevo in Porta S. Sebastiano, in memoria del martire cristiano sepolto nella catacomba fuori le mura.
L’artista è presente per illustrare le opere in mostra: tra pittura e fotografia, una molteplicità di sguardi urbani in cui l’antico si fonde e confonde con il contesto industriale della città, in questo caso Roma.
Visita dedicata ai possessori della MIC card e alle persone sorde
Una visita speciale ripercorre la storia del Museo di Casal de’ Pazzi attraverso documenti e foto storiche. Partendo dallo scavo e arrivando fino ad oggi, si evidenzia la centralità del Museo nel tessuto sociale della periferia romana di Rebibbia.
La prassi di riprodurre un’opera d’arte, per gli scopi più diversi, dall’Antichità ai giorni nostri, produce calchi, repliche, varianti, imitazioni d’arte, falsi. Un capitolo fondamentale della storia dell’archeologia.